Bassa

Tav tutto in città, l'ipotesi torna in pista

Per i tecnici è lo «shunt». Di fatto è il collegamento ferroviario della Tav che bypasserebbe la città. Tornato in forse dopo 12 anni
Tav, il tracciato potrebbe cambiare radicalmente
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Il cosiddetto «shunt», ossia quel collegamento ferroviario parallelo alla Corda Molle che nei progetti dell’Alta velocità Brescia-Verona avrebbe dovuto collegare Rovato a Calcinato bypassando la città non sarebbe più una necessità.

A dirlo Rete Ferroviaria Italiana, il committente delle opere, rispondendo in commissione Trasporti della Camera ad un preciso quesito sulla necessità del collegamento.

Una messa in discussione del progetto a 12 anni di distanza da quello preliminare - che prevedeva il non secondario passaggio per l'aeroporto di Montichiari -, quindi, che tiene conto delle osservazioni presentate sia dal Comune di Brescia, sia da Regione Lombardia. La partita non è ancora chiusa. L’apertura rimanda infatti ora ad un chiarimento tra il Ministero e gli enti locali, per una fase istruttoria che precederà la delibera finale del Cipe.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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