Bassa

Stragi notturne nei pollai, è allarme

Polli, galline, anatre e oche. Strage nei pollai di Pavone Mella. Responsabili delle incursioni, forse, dei cani randagi
Uno dei pollai presi a Pavone Mella
Uno dei pollai presi a Pavone Mella
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Polli, galline, tacchini, anatre e oche, nessuno è stato risparmiato. Ad essere presi di mira dai predatori nei giorni scorsi alcuni pollai di Pavone Mella. La scoperta sempre di mattina, quando i proprietari, nel recarsi a dar da mangiare agli animali, si sono trovati davanti ad uno spettacolo desolante: nel recinto una carneficina. I poveri pennuti scempiati, cadaveri a terra. Un fenomeno che si sta ripetendo da oltre una settimana e che ha colpito diverse cascine della campagna pavonese. 

Volpi? Faine? Cani randagi? Difficile per ora individuare il responsabile e capire se si tratti di un’ingordigia dettata dal forte appetito o magari solo l’istinto omicida innato. Fatto sta che a lamentare danni e a registrare le stragi sono in sei o sette e che per il momento l’autore degli eccidi rimane sconosciuto.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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