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Strage in A21: si cerca il camion che ha urtato la cisterna

Gli inquirenti stanno esaminando i passaggi per stabilire se ci siano responsabilità
Le indagini. La ricerca del numero di telaio
Le indagini. La ricerca del numero di telaio
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Il mosaico non è ancora completo. Manca un tassello che potrebbe rivelarsi decisivo per comprendere le eventuali responsabilità per il terribile schianto in A21. «Cerchiamo un autotreno che, probabilmente a velocità sostenuta, ha urtato la cisterna immediatamente prima o dopo lo scontro con la vettura» ha detto una delle persone direttamente coinvolte nelle indagini. Dinamica da completare.

I rilievi. La frenata e, nei  cerchi, il punto di contatto con la Kia
I rilievi. La frenata e, nei cerchi, il punto di contatto con la Kia

«Dagli elementi a nostra disposizione c’è qualcosa nella dinamica che ancora non quadra» ha proseguito. 

In coda. Fuoco e auto in fila martedì scorso sull’A21 // FOTO NEG ORTOGNI
In coda. Fuoco e auto in fila martedì scorso sull’A21 // FOTO NEG ORTOGNI

Un mezzo il cui autista però ha proseguito la sua corsa, uscendo poi dall’autostrada al casello di Brescia Sud che in quelle ore era itinerario obbligatorio. Le indagini per rintracciare il mezzo, e il suo autista, si basano sull’analisi dei transiti sotto i portali telepass ma anche dei biglietti e degli scontrini emessi per i pagamenti con carte e contanti da raffrontare anche con i cronotachigrafi. È necessario stabilire se e come l’urto abbia influito sulla dinamica complessiva dello schianto che ha distrutto la famiglia Kornatowski e ucciso anche l’autista macedone al volante del camion carico di sabbia.

A corroborare l’ipotesi investigativa ci sono anche le dichiarazioni rese da Gianni Giuliani, l’autista trentino di 48 anni che era al volante della cisterna. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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