Sonia, regina del riciclo e del bricolage
C’è chi colleziona vinili, chi penne, francobolli o cartoline. Sonia Biaggio di casa a Verolavecchia recupera materiale (carta, plastica, stoffa, legno, gomma, colori) con l’intento di creare nuovi oggetti da usare nella vita quotidiana o come elementi decorativi per la casa.
Sonia, classe 1948, mamma e nonna, ama sperimentare tutte le tecniche di bricolage per poter dare sfogo alla sua infinita creatività. A casa sua si trovano danzatrici che sembrano di bronzo e ferro, ma prendendole tra le mani si scoprono leggere perché fatte con la carta. Non mancano cigni, vasi e sculture realizzate con gli origami a moduli, che permettono di creare opere tridimensionali. E ancora pittura su ceramica, modellazione della creta, ricamo con fili e con carta, l’encaustic con il ferro da stiro e i colori a cera, fiori di stoffa e chi più ne ha più ne metta.
Oggetti che Sonia ha preparato per il piacere del fare, per eventi di beneficenza o per le ragazzine che frequentano il suo corso di cucito.
«Mi piace sperimentare per scoprire e imparare cose nuove - racconta Sonia -. Ogni tecnica imparata mi ha permesso, e mi permette, di poter dare forma a cose nuove, come l’utilizzare gli stecchi dei ghiaccioli, lavati e disinfettati, per fare mobili in miniatura, lampade, piccoli bauletti. È un modo per fare qualcosa di artistico usando materiale riciclato, creando oggetti nuovi che possono essere riutilizzati e avere nuova vita. Ad esempio per rendere coinvolgente il corso di cucito, con le bambine abbiamo fatto un punta spilli a forma di cappello e i vestiti per le bambole con materiale di riuso».
E allora nel laboratorio-studio di Sonia a Verolavecchia ti accorgi come una vuota lattina in alluminio possa diventare un portacandela o un centro tavola di foglie argentate ideale per il Natale, come una rete in plastica da giardino possa trasformarsi in simpatiche borsette rifinite con la tecnica dell’uncinetto.
Sonia è completamente autodidatta e per scoprire le nuove tecniche, usa internet e Facebook dove ha trovato gruppi di persone che come lei coltivano curiosità e creatività. «Amo il bricolage in tutte le sue forme per il piacere di creare, e il fare con mano è un passatempo coinvolgente che ti permette anche di conoscere persone nuove, ampliando competenze e arricchendoti dal punto di vista artistico e umano».
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