Soncino, spray in aula: bresciana l’autrice del gesto
Forse l’emulazione a due giorni dai sei morti della discoteca di Corinaldo, forse la voglia di punire qualcuno, forse l’intenzione di compiere una bravata. Certa la stupidità e la pericolosità del gesto.
Una studentessa bresciana, al Cfp di Soncino, ha spruzzato spray urticante durante una lezione proprio nel giorno in cui salgono a otto gli indagati per la tragedia di Ancona.
Per i ragazzi presenti in aula i sintomi che hanno immediatamente seguito il gesto sono stati bruciore e gonfiore in bocca, alla gola e agli occhi. Nessuno dei ragazzi vittima del gesto (tra cui altri bresciani) ha dovuto essere ricoverato.
I responsabili del Cfp parlano di fatto intollerabile e stanno ricostruendo l’esatta dinamica dell’accaduto per valutare eventuali sanzioni.
Leggi di più sul Giornale di Brescia in edicola oggi, oppure scaricabile in formato digitale
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato