Sfregiò fidanzato: Tribunale toglie figlio a Elena Perotti

Il Tribunale dei minori di Brescia ha tolto il figlio a Elena Perotti, la ragazza bresciana di Berlingo condannata a otto anni di carcere per aver sfregiato con l’acido l’ex fidanzato William Pezzullo reo, secondo la versione della giovane, di averla lasciato mentre era in gravidanza.

La ragazza diventerà madre di un secondo figlio a gennaio e aveva chiesto di vivere agli arresti domiciliari nell’abitazione del padre del nascituro, coetaneo, che ha sposato a luglio.

Il Tribunale ha accettato la richiesta, ma non ha concesso che uscisse dalla comunità il primo figlio della giovane, che oggi ha tre anni.

«Il Tribunale dovrà decidere entro febbraio se il marito di Elena Perotti ha le caratteristiche per poter vivere con il primo figlio della giovane - ha spiegato l’avvocato Maria Cristina Tramacere, legale della ragazza -. Non capisco la decisone del Tribunale, perché Elena è stata dichiarato una brava madre e l’episodio per il quale è stata condannata è stato solo un fatto isolato».