Sfigurato dall'acido: ora minacce per posta

Lo ha rovinato per sempre, sfigurandolo con l’acido e rendendolo invalido al cento per cento. Al gesto di un anno fa, oggi si aggiungono le parole.

Dario Bertelli ha preso carta e penna. E quattro giorni dopo essere stato condannato a dieci anni di reclusione per aver sfregiato con l’acido William Pezzullo, dalla sua cella di Canton Mombello ha scritto una lettera carica di insulti e minacce e l’ha inviata alla sua vittima.

26 righe in stampatello su foglio a quadretti ora finite sul tavolo della Procura che ha raccolto una denuncia.

“Ciao coniglio volevi una lettera ed io te la scrivo”. Così Bertelli, che aveva aiutato nella vendetta l’ex fidanzata di William, Elena, si rivolge alla sua vittima e inizia lo sfogo. “Non sei nella posizione o nel privilegio di avere il potere di perdonarmi” scrive rispondendo a quanto William aveva dichiarato nei mesi scorsi.

Bertelli nella sua lettera dal carcere non porta scuse, ma solo attacchi. “Mi fai pena - scrive Bertelli -. La galera mi renderà più forte a differenza di te che tutte le volte che ti specchi ti ricorderai di aver fatto l’uomo di m**** con Elena”.

Poi le ultime quattro righe, dirette come un pugno nello stomaco. “Ti faccio tanti auguri e ricordati che bocca ed azioni non vanno di pari passo. Vergognati e prenditi le tue responsabilità. Queste sono le mie scuse”. Firmato Dario.

Una lettera ora sul tavolo della Procura.