Seconda notte senza corrente per 20mila bresciani

Seconda notte senza corrente. E per molti senza riscaldamento e acqua. E' la fotografia a tinte fosche del dopo nevicata: quei 50 centimetri (nelle zone più colpite) caduti in una manciata di ore che hanno messo a dura prova molti impianti, in primis quelli di Enel che in Lombardia si è trovata ad affrontare questa mattina la disconnessione di circa 400.000 utenti, 110.000 nel Bresciano.

Una situazione che ha imposto un dispiegamento straordinario di uomini e mezzi - circa 500 i tecnici messi in campo da Enel - per far fronte ad un numero molto elevato di piccoli e grandi guasti che hanno messo ko la rete. La reazione ha consentito il ripristino di gran parte delle utenze, tanto che in serata il numero delle persone rimaste senza elettricità era stimato in circa 20mila.

Comunque moltissime, tra cui certo migliaia di persone anziane che si trovano a dover affrontare una nuova nottata in condizioni rigide oltre a dover rinunciare a tutte le quotidiane attività che impongono l'uso della corrente. Una situazione che è l'altra faccia del quadro critico in cui versano tante attività, aziende (agricole in primis) e realtà imprenditoriali paralizzate dal blackout.

Per far fronte ad alcune situazioni difficili, gli enti locali e realtà di volontariato si sono mobilitate. E' il caso di Gottolengo, dove alla locale casa di riposo è intervenuta la Croce Rossa per attivare la corrente elettrica - poi fortunamente ritornata - con generatori elettrici. Ma anche di altri comuni della Bassa (come Pavone del Mella), dove le Amministrazioni hanno deciso di aprire le porte chi del Municipio, chi di palestre alla popolazione per garantire un riparo se non confortevole, quantomeno caldo.

Sul profilo Facebook del nostro quotidiano, decine le segnalazioni da parte dei lettori, per lo più dalla Bassa: Fiesse, Calvisano, Mezzane, Alfianello, Gambara, Gottolengo, Pralboino, Verolavecchia i nomi che si sono rincorsi fino a sera sulla bacheca della pagina Facebook a ribadire l'assenza di luce da 15, 20, 21 e più ore. O a segnalare nei casi più fortunati il ritorno agognato della corrente.

Sul fronte trasporti, resta ancora sospesa la circolazione dei treni lungo la Brescia-Cremona e la Brescia-Parma.

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