Seconda notte bresciana per il megatir da 400 ruote

Seconda notte bresciana per il gigante della strada che partito due settimane fa da Terno d’Isola, nella Bergamasca, è approdato ieri sera nel Bresciano a Pontevico, impiegando poi un’intera notte per arrivare a Cigole.

Parliamo del mega trasporto eccezionale che sta trasferendo un maxi condensatore per carbammato (trasforma il gas in liquido) lungo 28 metri per quasi 6 di diametro, prodotto dalla orobica Fbm Hudson e destinato all’Asia. Il suo valore oscilla tra i 5 e i 6 milioni di euro.

Da ritoccare alcune cifre circolate nelle scorse ore: l’enorme manufatto da solo pesa infatti 400 tonnellate (e non 800 come riportato erroneamente), ma è piuttosto il convoglio nel suo insieme che raggiunge un peso di poco inferiore alle 600 tonnellate. Un carico simile è trainato da una motrice, cui fa il paio una spingente in coda. Nel mezzo due rimorchi che insistono su 20 assi motorizzati ciascuno (grazie ai quali il convoglio può, in tratti particolarmente impegnativi come le rotonde, spostarsi anche lateralmente, proprio come un granchio. Se si pensa che ogni asse conta 10 ruote, si arriva ad un totale impressionante di 400 ruote. La lunghezza totale? 80 metri.

Ebbene, questo giocattolone stanotte - partenza alle 20 circa - attraverserà un’altra fetta di Bassa Bresciana: da Cigole - dove è rimasto l’intera giornata, nell’area a ridosso della New Olef – ripartirà per raggiungere prima Pavone Mella e quindi Isorella, dove sosterà domani. Quindi rotta verso il Mantovano per raggiungere la chiatta che lungo il Po condurrà il condensatore dei record a Porto Marghera, da dove il manufatto verrà imbarcato su una nave cargo diretta verso Oriente.

Intanto, stasera chi vive nei comuni interessati si prepari: possibili disagi lungo le strade sono inevitabili (nonostante i 7 mesi di pianificazione del viaggio, il gigantesco convoglio non fa miracoli: procede a una media di 3 km/h…), ma soprattutto si armi di smartphone per immortalare le varie fasi della traversata del gigante. Che anche domani notte proseguirà il viaggio nella Bassa bresciana.