Schianto fatale in A21, a Fiumicello l'addio ad Alberto Rava

Saranno celebrati domani, giovedì 28 marzo, i funerali di Alberto Rava, l’ingegnere 63enne, «Bibo» per gli amici, che si trovava lunedì alla guida di un furgone lungo la tratta della A21 tra Manerbio e Brescia quando nei pressi dell’autogrill di Ghedi, in territorio di Montirone, ha trovato sulla sua corsa un camion quasi fermo a cui era scoppiata una gomma. 

Saranno certo in molti a volersi stringere ai familiari - la mamma Floria, la moglie Maria Teresa, il figlio Andrea e la sorella Laura - nell'ultimo saluto: le esequie si terranno domani, giovedì, alle 15.30 nella Parrocchia di Fiumicello S. Maria Nascente, partendo dalla Casa del Commiato Generali di Brescia (via Bargnani 25, a Sant'Eufemia).

La sua era la storia di un imprenditore appassionato e coraggioso, che aveva dato vita alla «Chimera spa», società fondata una volta rientrato in possesso dell’azienda del padre che era stata in passato ceduta ad un gruppo padovano. L’azienda di famiglia era leader a livello internazionale nella produzione di zip e cerniere per l’abbigliamento.