Schiacciato da un'acquasantiera, Giovanni sta meglio
Il piccolo Giovanni è fuori pericolo e da ieri mattina è ricoverato nel reparto di pediatria dell’ospedale Civile di Brescia.
Il ragazzino di Alfianello è uscito dalla rianimazione, è cosciente e sta bene. Al Civile era stato trasportato d’urgenza dall’ospedale di Manerbio, dove era stato sottoposto ad una delicata operazione di due ore per un grave trauma dell’addome.
Con il risveglio di Giovanni, non solo per la famiglia, il papà Roberto, la mamma Maria e il fratellino Marco, ma per la comunità intera finisce un incubo, iniziato la sera di venerdì scorso, dopo l’incidente accaduto nella chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano, poco prima dell’inizio delle celebrazioni quaresimali.
Nella basilica del paese si stavano riunendo i fedeli per la Via Crucis organizzata dal gruppo parrocchiale del paese quando, forse per gioco, il bimbo si sarebbe aggrappato ad un’acquasantiera in marmo, alta poco più di un metro, causandone il distaccamento sia del sostegno a balaustro, sia della vasca centrale. E’ stato quest’ultimo pezzo dell’acquasantiera, probabilmente, a colpire l’undicenne all’addome, causandone lo schiacciamento. Da qui il trasporto all’ospedale e l’inizio di un’attesa estenuante per i genitori, il parroco, don Mauro Manuini e l’intero paese.
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