Rubato il Gesù Bambino dal presepe della piazza di Montirone

Il fatto che, per rubare la statua di Gesù Bambino, abbiamo aspettato dopo Natale e dopo Santo Stefano, non rende meno odioso questo gesto, che il sindaco di Montirone, Filippo Spagnoli, non esita ad etichettare per quello che è: «Sintomo di ignoranza e di poca educazione». Per non lasciare dubbi, il primo cittadino aggiunge: «Non ci facciamo certo intimidire da tre teppistelli: siamo determinati a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per riportare il Bambin Gesù nella capanna del Presepio, così da ricomporre la Sacra Famiglia».

Il presepio è quello che, davanti al Municipio, proprio sotto il grande albero di Natale che durante le feste arreda la piazza, l’Amministrazione comunale realizza di anno in anno. Secondo tradizione, è il sindaco che, dopo la S. Messa di mezzanotte della vigilia, si prende cura di posizionare personalmente il Gesù Bambino nella capanna accanto a Maria e Giuseppe.

Le telecamere

Così è accaduto anche lo scorso 24 dicembre. Il Bambino, però, è rimasto al suo posto per meno di 48 ore perché, come testimoniano le telecamere che scrutano giorno e notte la piazza, alle 22.32 di martedì 26 dicembre, tre ragazzini hanno ghermito la statuina, portandosela via. Saputo del furto, il sindaco ha pubblicato sui social un breve post, che corre in bilico tra il perentorio e l’intimidatorio: «Consiglio caldamente ai tre ragazzini di riposizionare il Bambin Gesù entro domani mattina. In caso contrario, procederemo nelle opportune sedi».