Bassa

Remedello: bancomat manomesso, malviventi a mani vuote

Tentato colpo all’Ubi di via Roma, già colpito in passato: i ladri forse disturbati hanno però desistito
Il cartello apposto sullo sportello danneggiato dai malviventi all'Ubi di Remedello - © www.giornaledibrescia.it
Il cartello apposto sullo sportello danneggiato dai malviventi all'Ubi di Remedello - © www.giornaledibrescia.it
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Il bancomat dell’Ubi di Remedello è finito nuovamente nel mirino: tra giovedì e ieri è stato manomesso, si presume con l’intenzione di saccheggiare la cassa. Ma il colpo è andato a vuoto.

Ieri mattina, ciò che rimaneva del tentativo era una voragine nel dispositivo, probabilmente dovuta all’uso di un attrezzo simile a un trapano. Così, almeno, hanno fatto pensare i trucioli plastici rimasti ai piedi del bancomat.

È plausibile che malviventi stessero armeggiando per piazzare la carica esplosiva. Ma qualcosa avrebbe fatto saltare i loro  piani, costringendoli a desistere e fuggire. Nessuna deflagrazione infatti è andata in scena.

Si tratta di ipotesi al vaglio dei Carabinieri della stazione di Isorella, che si occuperanno delle indagini. In aiuto potrebbero giungere le immagini colte dalla telecamera puntata sul bancomat, che non pare manomessa, né spostata, e quelle di alcuni varchi di lettura targhe attivati di recente agli ingressi del paese.

Lo sportello dell’Ubi banca di via Roma non è affatto nuovo a episodi simili: l’ultimo risale a un anno fa quando malviventi fecero esplodere il bancomat, fuggendo anche in quel caso a mani vuote.

Solo pochi giorni fa un altro sportello bancomat nel Bresciano era finito nel mirino di una banda costretta alla fuga. È accaduto a Palazzolo, ma in quel caso, i malviventi, abbandonando l'esplosivo, hanno destato allarme ben maggiore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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