Protesta sui trattori per denunciare il caso Vighizzolo
Macchine e trattori per fare pressione sull’Ats affinché «garantisca la salute e la sicurezza agli abitanti di Vighizzolo». Quella di giovedì 24 novembre è una data da segnare in rosso sull’agenda dell’Associazione Sos Terra di Montichiari. Il sodalizio vi promuoverà una manifestazione di protesta, organizzata con l’aiuto del gruppo di comitati Basta Veleni, con auto e trattori che sfileranno dal Centro fiera (ritrovo alle 8) fino a Brescia, fermandosi davanti alla sede dell’Agenzia di tutela della salute. Un modo per tenere alta l’attenzione su Vighizzolo e, più in generale, sull’emergenza ambientale monteclarense.
Nello spiegare le ragioni dell’iniziativa, Sos Terra parte da quanto avvenuto il 17 ottobre, quando alcuni bambini di Vighizzolo accusarono malesseri a causa «di una nube maleodorante che avvolgeva la frazione. Da allora - spiega il comitato - la situazione non è per nulla migliorata e, aspetto più preoccupante, né Arpa né Ats hanno individuato con certezza le cause dei malori. Peccato non considerino che i miasmi sono iniziati sei anni fa e che non si avvertono in altre zone di Montichiari».
Ma Vighizzolo è solo la punta dell’iceberg di una situazione ambientale generale «ormai al collasso, tra la richiesta di Padana Green per una discarica per smaltire amianto e fanghi industriali, il via libera all’ampliameno della discarica Gedit a Calcinato e altro ancora». Appuntamento quindi il 24 novembre per il corteo. L’idea è consegnare al prefetto una lettera di denuncia «sulla drammatica situazione ambientale bresciana».
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