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Ponte e tangenzialina per Pontoglio: il sogno è realtà

Pronto il bando di gara per un maxi progetto da 7 milioni di euro
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Dopo quasi dieci anni tra progetti, vicende legali, stanziamenti e solleciti, ora è finalmente ufficiale: il nuovo ponte con annessa tangenziale di Pontoglio sarà realtà. 
La notizia è giunta direttamente dalla Provincia di Brescia, l’ente che avrà in carico nei prossimi anni la realizzazione di questa maestosa opera pubblica: il costo è di oltre 7 milioni di euro. Il settore delle strade della Provincia ha infatti pubblicato il bando di gara che è da considerarsi a tutti gli effetti il primo passo ufficiale verso questa imponente costruzione
Nel disciplinare di gara si legge che a co-finanziare l’opera saranno, oltre alla Provincia di Brescia, anche la Regione Lombardia, la Provincia di Bergamo ed il Comune di Pontoglio. Ma se il ponte è certamente la parte più suggestiva dell’opera, questa ha una valenza strategia anche sulla circolazione tra Brescia e Bergamo. La denominazione ufficiale è infatti «Sp101 Pontoglio - Confine Bergamasco»: si tratta a tutti gli effetti di una nuova infrastruttura che consentirà agli automobilisti di evitare il passaggio sullo storico e stretto ponte che collega le due sponde del fiume Oglio, con conseguenti benefici sia sulla sicurezza dei guidatori e degli altri soggetti presenti sulla strada sia sull’inquinamento del centro. La nuova strada fungerà da deviante all’abitato e sarà lunga circa 1.5 km, metterà in contatto la rotatoria al confine con Palosco (Bergamo) con il bivio pontogliese per Chiari e Urago, in una località vicina al campo sportivo. Il ponte dovrebbe essere realizzato con un’arcata centrale facente parte di un’infrastruttura in ferro (sotto) e calcestruzzo (sopra): semplice e funzionale. 
Il termine di presentazione delle offerte in Provincia è stato fissato alle 11.30 del 4 settembre. Il progetto definitivo è pronto già dal giugno 2016. Ora c’è anche la certezza dei fondi e dei lavori. L’inaugurazione? Presto per dirlo: possibilmente tra due anni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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