Bassa

Polo oncologico multidisciplinare: dall’autunno via a Manerbio

Focus sulla Breast Unit: lavori quasi conclusi al polo «Renato e Damiana Abrami» in capo all’Asst
IL NUOVO POLO ONCOLOGICO
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Ancora poche settimane e poi il polo oncologico, realizzato dalla Fondazione «Renato e Damiana Abrami onlus» di Verolanuova, entrerà in funzione. La grande struttura bianca, progettata dall’ingegner Renato Brignani, sorge a fianco dei poliambulatori e al tunnel che conduce all’ingresso principale dell’ospedale di Manerbio, a due passi dall’area parcheggio. L’edificio è stato finalmente completato: i lavori murari sono stati portati a termine, così come le rifiniture e si è provveduto all’arredo dei locali e all’allestimento delle varie sale. Mancano solamente alcuni dettagli e in autunno la struttura sarà a disposizione dell’azienda sanitaria.

La disposizione

L’edificio, dalla forma quadrata, con ampie vetrate, occupa una superficie di 2.550 mq e si sviluppa su tre piani. L’area ricoveri in day hospital (15 posti) sarà affiancata da una struttura operativa multidisciplinare e multi-professionale, con la presenza di più figure mediche che si faranno carico dell’intero percorso assistenziale del paziente. Per la sua realizzazione sono state adottate soluzioni impiantistiche ad alta efficienza e tecnologia ed è stata prestata grande attenzione al comfort e all’umanizzazione degli ambienti e delle cure.

E proprio su questi due aspetti, interazione continua tra le differenti specialità mediche e umanizzazione, punta il servizio sanitario che sarà erogato dall’ospedale della Bassa, come sottolinea il direttore generale Mario Alparone: «Puntiamo, attraverso questa nuova struttura ed attraverso il rafforzamento di professionisti e tecnologie, a consolidare i percorsi di presa in carico delle pazienti oncologiche affette da carcinoma mammario, anche attraverso la costituzione di una “Breast Unit” dedicata a questa patologia. La logica di una moderna "Breast Unit" è infatti quella di costituire un team di professionisti di diverse discipline che si occupino di tutto il percorso oncologico dalla diagnosi alla cura, fino all’intervento chirurgico se necessario ed al successivo follow up».

Nel polo oncologico troveranno infatti spazio l’attività di senologia clinica e l’area screening. È anche previsto un laboratorio per la preparazione dei farmaci antiblastici per le terapie chemioterapiche a servizio dei territori dell’Asst del Garda.

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