Bassa

Polizia locale: nella Bassa l'unione fa la forza

Leno, Pavone, Pralboino e Seniga hanno deciso di "mettere in rete" le rispettive polizie locali, per erogare un servizio migliore.
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Quattro comuni si mettono in rete "per migliorare la qualità dei servizi erogati, contenere le spese di gestione, avviare e rafforzare le modalità ci concertazione territoriale".

Protagonisti di questa esperienza, che se possibile si vorrebbe ampliare coinvolgendo altri Comuni della Bassa sono Pietro Bisinella, Piergiorgio Priori, Domenico Migliorati e Giuseppe Boldori, rispettivamente sindaci di Leno, Pavone, Pralboino e Seniga, i quali hanno deciso di "mettere in rete" le rispettive polizie locali, per erogare un servizio migliore, peraltro a costi più contenuti.

Il punto da cui sono partiti i quattro sindaci è presto detto: posto che i sempre più stretti vincoli di bilancio non consentono di aumentare l'organico, per mancanza di uomini e mezzi questi Comuni si trovano in difficoltà a presidiare il territorio. Ecco allora l'idea di unire le forze, così da avere un'unica squadra di 8 agenti agli ordini di Nicola Caraffini, attuale comandate della polizia locale di Leno, che ovviamente fa da Comune capofila.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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