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Piedi neri e qualità dell'aria: la denuncia incompresa di Crimi

Ironie online su un post pubblicato dal senatore Vito Crimi sull'inquinamento dell'aria: la denuncia si trasforma in un boomerang
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Quasi 1.600 commenti, oltre 2.500 condivisioni e più di 2000 mi piace, molte risate, virtuali e non. Sono i risultati prodotti dal post pubblicato ieri da Vito Crimi, senatore del Movimento 5 Stelle, in cui viene riportata la testimonianza di un cittadino di Ghedi in merito alla polvere rimasta sui piedi del figlio dopo una camminata in casa. Su Facebook si vede una fotografia dei piedi anneriti dalla polvere: 

«Dopo le vacanze al mare siamo ritornati a casa a Ghedi. Premetto che prima di andare via la casa era in perfetto ordine... Ebbene dopo due settimane ecco quello che si è depositato sul pavimento di casa e raccolto dai piedini di mio figlio. Quello che mi spaventa è che non si tratta della normale polvere. È una polvere nera e sottile, più fine della fuliggine. Sembrano i piedi di uno spazzacamino. Peccato che questa volta le polveri sono contenute nell'aria che respiriamo e che finisce nei nostri polmoni».

Il testo si conclude con la proposta di un piano di monitoraggio degli inquinanti dispersi nell'atmosfera, attività normalmente svolta dall'Arpa, ad esempio, anche se non nella maniera capillare richiesta dal cittadino di Ghedi.

LEGGETE, PRIMA DI RIDEREUn amico che risiede a Ghedi, in provincia di Brescia, ci ha inviato questa lettera. Vi invito...

Posted by Vito Crimi on Martedì 28 luglio 2015

Il post, pensato per denunciare lo stato dell'aria nella Pianura Padana, fortemente inquinata e nociva (tra le altre cose, è in grado di produrre mutazioni genetiche nei bambini), ha suscitato reazioni opposte al previsto. Sul social si è scatenata una corsa alla battuta con riferimenti a un improbabile complotto, o «gomblotto», a riguardo. Come questa: «È tutto vero! È un inquinante pazzesco, i governi non vogliono che si sappia perché scoppierebbe il caos! Anche io ho fatto la prova in casa, se non pulisci dopo alcuni giorni si deposita su ogni superficie!! Ho letto su un blog che si chiama polvere».

O questa: «Per i piedi avrei una soluzione. Si chiama acqua, esce da tubi mediante rubinetti che però purtroppo sono controllati dal governo. Magari cerca un torrente o aspetta che piova».

Tra ironie e insulti, c'è anche chi fa presente che la situazione dell'aria dalle nostre parti è davvero preoccupante, invitando gli altri utenti a prenderne coscienza. Sollecitazioni che però si perdono tra le centinaia di commenti divertiti.

Crimi non ha dunque ottenuto i risultati sperati. Forse anche a causa dell'incipit che precede la testimonianza riportata dal senatore: «LEGGETE, PRIMA DI RIDERE». Messa così, sembra un invito alla risata. 

In ogni caso, qui trovate gli effetti degli esuberi dei livelli di polvere sottili, spiegati dall'Asl, mentre qui c'è la pagina dell'Arpa dedicata alla qualità dell'aria in Lombardia. Qualità pessima, solitamente, come raccontato più volte senza chiamare in causa i piedi neri. Una situazione ben rappresentata dalla fotografia che vedete qui sotto:

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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