Pedone ucciso, l'investitore positivo all'alcol test
Stava attraversando sulle strisce pedonali via Legnazzi, di ritorno verso casa, quando è stato improvvisamente investito da un'auto e scaraventato violentemente a terra.
Così ieri sera verso le 19, nel cuore di Leno, Lorenzo Prova, 91enne del paese, ex muratore, ha perso la vita a poche centinaia di metri dalla casa in cui viveva con la sorella. E' stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale di Manerbio. Ma ogni intervento si è rivelato vano.
A travolgerlo, come accertato dai Carabinieri di Verolanuova una Fiat Bravo, al volante della quale era un 46enne di Remedello, risultato positivo all’alcol test. Al momento del sinistro sulla zona gravava una fitta nebbia, ma la via dove è avvenuto l’investimento era centrale nel paese. Ciò nonostante l’uomo non si sarebbe accorto dell’anziano che a piedi si accingeva a raggiungere l’altro lato della strada su un attraversamento pedonale e l’avrebbe investito in pieno.
Un episodio che riporta drammaticamente alla ribalta il provvedimento normativo sull’omicidio stradale, proprio questa settimana approvato al Senato con pene più severe: un caso analogo potrebbe essere sanzionato col carcere sino a 12 anni.
Per Leno una nuova tragedia della strada in pochi giorni, dopo l'incidente costato la vita a Samantha Scrof, la mamma di casa nel paese bassaiolo morta lo scorso lunedì.
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