Passerella ammalorata, chiude la ciclopedonale
È stato chiuso il tratto di pista ciclopedonale di una parte della Provinciale 21, quello in via Giuseppe Mazzini a Pievedizio, frazione di Mairano. A decretarne la «momentanea inagibilità», per questioni legate alla sicurezza e all’incolumità dei cittadini, è stata un’ordinanza firmata dal sindaco Igor Zacchi.
«Dopo alcune verifiche - spiega il primo cittadino - è emerso che la struttura in legno è danneggiata a tal punto da aver compromesso la stabilità e la sicurezza della passerella, al di sotto della quale scorre la roggia Bellettina, facente parte del comprensorio del Consorzio di Bonifica dell’Oglio-Mella».
Così da qualche giorno a vietarne il transito, visto anche alcune parti dove ormai sono ben visibili pericolosi chiodi sporgenti, sono comparse transenne e nastro rosso bianco posizionate in modo da impedire il transito sia ai pedoni sia ai ciclisti. «Il percorso alternativo - continua Zacchi - prevede l’attraversamento sulle strisce pedonali già esistenti, le quali consentono di spostarsi sul marciapiede che insiste sul lato opposto della strada in quel tratto di via Mazzini». Una situazione di pericolo che già tre mesi fa l’Amministrazione Zacchi aveva segnalato agli organi competenti.
«Nel mese di febbraio ci siamo recati al settore strade e viabilità della Provincia, al fine di concordare un intervento di manutenzione straordinaria che consentisse di sistemare la struttura - conclude il numero uno di Mairano -. Attendiamo fiduciosi e speranzosi una positiva risposta, ma nel frattempo non abbiamo potuto evitare di chiudere la ciclopedonale, poiché è davvero molto alto il rischio di completo cedimento della struttura ormai logora». L’impellente esigenza di sistemare la strada è dovuta al fatto che, proprio quella via, è la strada principale e naturalmente la più trafficata.
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