Parco dell'Oglio, volontari contro incendi e vandali
Bosco dell’Isola, sponda bresciana di Roccafranca, territorio amministrativo bergamasco di Torre Pallavicina per via di un vecchio cambiamento di letto del fiume. A fine luglio terzo incendio in tre anni nella riserva, una della più belle del Parco dell’Oglio. Doloso. Come gli altri sette che da aprile a fine di luglio sono stati appiccati ad Azzanello, Monticelli d’Oglio, Roccafranca, Rudiano e Soncino: in fumo più di undici ettari.
A vegliare sulla riserva e sul territorio circostante le Guardie ecologiche volontarie: cinquanta volontari, in grande maggioranza bresciani, ma anche bergamaschi e cremonesi. Fra loro alcuni pensionati e quattro donne. Ogni giorno un piccolo gruppo pattuglia il Parco.
In questa stagione prioritaria è proprio la lotta contro i roghi, la prevenzione e l’intervento immediato. Il Parco può contare su un nucleo antincendio boschivo di ventidue persone ben addestrate, dotate di due pick up, quattro pompe a bassa ed alta pressione, un camion per il trasporto acqua. Accanto ai volontari, se richiesti, intervengono i Vigili del fuoco.
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