Palio di Novagli senza storia: il re è sempre Attila
È tris: Attila, per la terza edizione di fila, si conferma il «flagello» del Palio, espugna il campo di gara e porta alla vittoria la contrada blu dei Trivellini. È questo il risultato del 42esimo Palio degli asini di Novagli, che aveva avuto il medesimo finale anche nel 2019 e nel 2022 (nel mezzo, ci sono stati gli anni di sospensione dovuti al Coronavirus). L’appassionata «battaglia» fra contrade si è disputata ieri nel corso della sagra parrocchiale di San Lorenzo. Per i fantini Mirko Filippini e Margherita Pastorello, che hanno condotto Attila al traguardo, non è stata una passeggiata. La contrada Mattina, con l’asinello Tony al suo esordio assoluto condotto dai fantini Stefano Tonoli e Sofia Piazza, li ha impegnati in un testa a testa serrato. Solo negli ultimissimi giri, però, Attila è riuscito a farsi valere.
Lillo di bronzo
A seguire, al terzo posto si è classificata la contrada verde di Campagna con l’asino Lillo, mentre in ultima posizione è arrivata la contrada rossa di Novagli Sera, con l’asino Sole, sebbene fosse partita con un leggero vantaggio ottenuto grazie al risultato della corsa iniziale con i balloni di fieno che definisce l’ordine di partenza dei team. Va detto però che Sole non è stato allenato adeguatamente, a differenza degli altri corridori, poiché la contrada ha dovuto schierarlo in campo, come sostituto, praticamente all’ultimo. Motivazioni tecniche, infatti, hanno obbligato la contrada di Sera a sostituire l’asinello inizialmente scelto e allenato, non una, ma due volte, negli ultimi giorni.
Numeroso il pubblico, con schiere di contradaioli a fare il tifo. Non mancavano inoltre le istituzioni, altrettanto coinvolte, tant’è che il sindaco Marco Togni ha strappato un selfie al campione Attila. Il Palio di Novagli è sfida, tifo, talvolta focosa competizione, ma anche solidarietà e voglia di condividere una tradizione. Lo hanno dimostrato le parole dei rappresentanti della contrada Sera: sul palco, al momento delle premiazioni, hanno voluto ringraziare le altre contrade per l’aiuto fornito in occasione degli ostacoli tecnici che li hanno obbligati alla sostituzione degli asini. Si chiude così, all’insegna del «fare» comunità, un altro Palio... tinto di blu.
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