Palio degli asini di Montichiari: Attila porta di nuovo in trionfo i Trivellini

La contrada Trivellini, con l’asino Attila, ha espugnato per la seconda edizione di fila il campo di gara: il 41esimo Palio di Novagli si è tinto di blu. La tradizionale manifestazione della frazione monteclarense è andata di scena ieri, dopo due anni di stop imposti dal Coronavirus.
E si è ripartiti esattamente da dove ci si era lasciati nel 2019: anche allora Trivellini aveva alzato la coppa al cielo, «flagellando» gli avversari delle altre contrade.
La gara
Ieri, a condurre nettamente alla linea della vittoria il campione Attila, sono stati i fantini Mirko e Marzia Filippini, incoraggiati dal tifo sfegatato dei loro compagni di contrada, e ce l’hanno fatta nonostante la corsa iniziale con i balloni di fieno, che definisce l’ordine di partenza, non fosse andata nel migliore dei modi. La sfida diretta è stata con Lampo, l’asinello di Mattina, figlio del veterano Sole e alla sua prima partecipazione (come gli altri asinelli, fatta eccezione per Attila): ha permesso alla contrada di giallo vestita di ottenere il secondo posto. In terza posizione, invece, si è classificata la «verde» contrada di Novagli Campagna con il suo Camillo detto Lillo, quindi dovranno attendere ancora prima tornare ad alzare quella agognata coppa.

Il povero asinello Aceto, «atleta» di Novagli Sera, e i suoi fantini, invece, hanno dovuto fermarsi non molto dopo l’inizio della gara, pertanto si sono classificati in quarta e ultima posizione. Dopo due anni. Intanto, ciò che ha vinto veramente (oltre ad Attila e Trivellini, si intende) è la frazione intera che ha potuto riprendersi la sua tradizione, riassaporare le emozioni, anche piuttosto accese e condite di aneddoti, da Palio e pre-Palio che resistono da decenni, coinvolgendo grandi e piccini senza distinzioni, e che erano state messe in «pausa» dall’emergenza sanitaria.
«Il Palio di Novagli è più sentito del Palio a Siena - ha detto infatti il sindaco Marco Togni, intervenuto con il vicesindaco Angela Franzoni e con altri esponenti dell’Amministrazione comunale -. Buon Palio e che vinca l’asino migliore!». Dopo le premiazioni, la festa è proseguita nell’ambito della sagra parrocchiale di San Lorenzo, in cui il Palio è incastonato.
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