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Orzinuovi: sanzioni a tre locali che vendevano alcol a minori

L'ordinanza del sindaco: sanzione per l'adulto che consegna una bottiglia al minore, anche se è un familiare
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Prima del blitz serale delle forze dell’ordine, la scorsa settimana, nei bar della piazza di Orzinuovi e fuori dal centro, le rimostranze da parte della comunità orceana erano state molte. Intollerabili gli schiamazzi notturni, la sporcizia sui muri, gli atti osceni in contrade ridotte a gabinetti, il consumo di alcol e droghe

Poi è scattata l’operazione da parte della Polizia di Stato, preparata in collaborazione con i Carabinieri e la Polizia locale.

Le forze dell’ordine, in borghese, hanno controllato alcuni bar di Orzinuovi, istruendo pratiche con indicazioni di illeciti civili e penali. I bar, dentro e fuori dal centro, sono stati scoperti a distribuire bevande alcoliche a minorenni. L’operazione si è estesa anche in altri paesi vicini.

La Questura di Brescia ha provveduto a elevare verbali nei confronti di tre locali, per i quali non è stata disposta la sospensione dell’esercizio.

Il sindaco di Orzinuovi Andrea Ratti, nel frattempo, ha adottato un’ordinanza riguardante i minori per proibire la detenzione di bottiglie contenenti alcol. In assenza di tale ordinanza, esecutiva da sabato 20 giugno, il minorenne può ad esempio tenere tra le mani una bottiglia di birra, fingendo di averla portata da casa o meglio, di averla ricevuta da un adulto

In questa ordinanza è prevista una sanzione per l’adulto che consegna un alcolico al minorenne, così pure la stessa sanzione sarà applicata ai familiari. L’odinanza del sindaco durerà per tutta l’estate.

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