Bassa

Orzinuovi, il lockdown non spaventa: «Marzo è lontano»

Amarezza per il mercato ridotto e le chiusure, ma non c’è preoccupazione «Abbiamo visto di peggio»
Poca gente durante il primo giorno di lockdown fra i banchi degli alimentari a Orzinuovi - © www.giornaledibrescia.it
Poca gente durante il primo giorno di lockdown fra i banchi degli alimentari a Orzinuovi - © www.giornaledibrescia.it

«Stamattina una signora che viene tutti i giorni a prendere il giornale era bardata con due mascherine e persino una sciarpa. "Da oggi ci vuole più prudenza", mi ha detto». Sorride Flavio nel suo chiosco di edicolante in piazza Vittorio Emanuele. «Però è l’unica stranezza, per il resto è tutto normale. A parte che non c’è il mercato, naturalmente». Solo i banchi degli alimentari, come sempre disposti in piazza Garibaldi e in via Roma, agli estremi del salotto orceano rimasto vuoto degli altri ge

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.