Oggi a Milzano l’ultimo saluto, poi Susy tornerà in Romania

Susy riposerà in Romania, vicino ai suoi genitori come aveva sempre chiesto anche quando era in vita. Lo ha deciso nelle scorse ore la figlia più grande della donna uccisa venerdì 8 maggio nella sua casa di Milzano dal compagno marito e padre dei suoi tre figli al culmine di una lite per la separazione della coppia. Un delitto avvenuto proprio sotto gli occhi della 15enne.

La giovanissima in un primo tempo aveva chiesto che la salma della madre potesse restare e Milzano, dove i figli (oltre alla ragazza due altri bimbi di 7 e 3 anni, il più piccolo dei quali disabile) continueranno a vivere accolti in casa dalla zia, e il magistrato competente ha accolto la richiesta che gli è stata formulata dall’avvocato Ennio Buffoli che assiste i tre minori nelle ore successive al delitto.

Nelle giornate che ne sono seguite però la ragazza ha avuto tempo e modo di riflettere e ha deciso di assecondare il desiderio della madre. Una nuova richiesta è stata dunque inoltrata al giudice competente che ha revocato il divieto di espatrio della salma e dato il via libera al trasferimento nel suo Paese di origine.

Questa mattina dunque... 

Leggi l'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, lunedì 18 maggio, disponibile anche nel formato digitale.