Odori nell'aria e «gli alunni si sentono male»
Dopo aver detto «basta» alla tensione che s'è creata intorno alla vicenda dell'allevamento Green Hill, Elena Zanola, sindaco di Montichiari, ha detto un altro «basta» indirizzato, questa volta, alla Gedit, la discarica del gruppo Gedit-Gabana aperta da quasi due anni nel territorio di Montichiari, dalle parti di Vighizzolo.
La contrapposizione tra l'Amministrazione comunale di Montichiari e i vertici dell'azienda è storia vecchia; e soprattutto è cosa nota. Elena Zanola, infatti, non ha mai fatto mistero di «non volere quella discarica, che fa star male la gente perché genera cattivi odori». «Puzza che lunedì, anche a causa del vento, ha "investito" molti bambini che frequentano la scuola elementare di Vighizzolo, causando loro vomito e bruciore agli occhi», a dire del primo cittadino.
Vicenda che ha reso ancor più convinta l'Amministrazione nel suo intento: ossia di fermare la Gedit. «Oltre ad aver distribuito un questionario per la rilevazione delle molestie olfattive, grazie al quale i cittadini possono monitorare la situazione e avvisare quando c'è qualcosa che non va - ricorda il sindaco -, ho quasi distaccato un agente della nostra polizia locale che quotidianamente ha il compito di tenere sotto controllo la situazione della Gedit. È proprio grazie a questi nostri controlli quotidiani se, un paio di mesi fa, la discarica era stata posta sotto sequestro».
Il sequestro era durato pochi giorni: praticamente fino a quando la Procura della Repubblica di Brescia aveva concesso alla Gedit l'autorizzazione all'esercizio provvisorio dell'attività. Esercizio provvisorio sul quale il sindaco di Montichiari ha «molto da dire». Comunque sia, «ora è arrivata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso», spingendo il sindaco a dire un altro «basta». «Capita spesso che dalle parti di Vighizzolo, ma non solo - spiega Elena Zanola - nell'aria si respiri una puzza che provoca anche irritazioni agli occhi. Questa mattina però (ieri, ndr), anche a causa del vento la situazione s'è rivelata davvero insostenibile, tant'è vero che, per via dell'odore, molti bambini che frequentano la scuola elementare di Vighizzolo si sono sentiti male, lamentando anche un forte bruciore agli occhi».
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