Nuova rapina al sottopasso della paura

La minaccia di un coltello. Poi la rapina, la borsetta che viene strappata e addosso rimane la sensazione di non esser più al sicuro nemmeno nel proprio paese. Succede a Roncadelle, pochi giorni fa una donna è stata infatti aggredita da alcuni delinquenti al sottopassaggio che collega «Le Rondinelle» al centro abitato.

Una via utilizzata da anni da tantissime persone in paese: dalle signore che vanno a fare la spesa, ai ragazzini e agli anziani in bicicletta che per evitare le strade più trafficate, utilizzano il tunnel per aver maggiore sicurezza.

Eppure, a quanto pare, se il sottopassaggio tutela gli utenti più deboli della strada da automobilisti imprudenti e troppo spericolati, presenta altri rischi. E in paese il tunnel è abbastanza famoso: soprattutto le donne hanno manifestato una certa agitazione nel percorrere il breve tratto coperto che passa proprio sotto all’autostrada. L’episodio di questi giorni è solo l’ultimo di una serie di fatti che stanno sempre di più scoraggiando i cittadini roncadellesi dall’utilizzare il passaggio.

La storia è infatti vecchia, le lamentele in questi anni ci sono state. Sui social è palese lo scontento di alcuni abitanti: in effetti negli ultimi mesi gli episodi di furti e rapine in paese hanno avuto un preoccupante aumento. E l’ultimo episodio appare pericolosamente simile a quanto accaduto qualche settimana fa, sempre a Roncadelle, stavolta però allo sportello della Bcc del Garda: minaccia con coltello alla schiena e richiesta perentoria: «Dammi i soldi che hai prelevato».

Tornando invece al sottopassaggio, nel passato c’erano state lamentele anche per la scarsa illuminazione della zona: ora le luci di sera funzionano, eppure la recente rapina è accaduta all’ora di pranzo.