Bassa

Nei cieli della Bassa compare il passero albino

Il raro esemplare è stato avvistato nei campi della Motella di Borgo San Giacomo.
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Nell’orto dello zio Toni, tra file di rossi pomodori, melanzane viola, e melograni ormai pronti alla maturazione, si vede, da alcuni giorni, una insolita nota di colore bianchissimo. «È un uccellino grande come un passero - dice Antonio, chiamato da tutti, nel paese della Motella (Borgo San Giacomo) dove abita, "zio Toni" -. Vola tra la verdura dell’orto ogni mattina, da alcuni giorni, ma è bianco come i passeri non sono mai. Chissà di che specie è...».

La voce si è sparsa in paese e molti si sono recati in via Cittadella. TRa questi anche Mario Caffi, l’ornitologo della Bassa che, chiesto il permesso a Toni, e con in tasca la licenza regionale di inanellatore a scopo scientifico, dopo diversi sopralluoghi, ha steso le reti nell’orto dello zio e ha catturato il raro uccello. Così il piccolo «fantasma bianco» è stato osservato e inanellato e subito dopo liberato. E non aveva torto Toni nel definirlo un volo di passero.
In effetti si tratta di un esemplare di «Passero d’Italia», razza domestica, esclusiva delle regioni italiane e tirreniche, uccello ben distribuito in tutta la penisola, in Sicilia ed in Corsica.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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