Nasce online la «rete» che lega le mamme single

Per costruire una rete al femminile contro la solitudine, che certamente la pandemia ha contribuito ad amplificare: è la missione del neonato progetto (e gruppo Facebook) «Conosco una mamma-Montichiari», una community  dedicata a mamme single che hanno vissuto o stanno vivendo il dolore e le difficoltà di una separazione.

L’idea è di due giovani donne residenti a Montichiari, ossia  Federica Rossi di 33 anni e Irene Ferrari di 35 anni, che hanno in comune il fatto di essere mamme single e di aver affrontato la fine delle loro relazioni, oltretutto nel bel mezzo dell’ondata Coronavirus: «Entrambe abbiamo provato parecchia solitudine - spiega Federica -. In generale è difficile affrontare una separazione, se aggiungiamo il carico delle distanze imposte dall’epidemia lo diventa ancor di più. L’esperienza ci ha unite e dunque, alla fine del 2020, abbiamo deciso di avviare questo progetto al femminile rivolto a mamme single come noi. Il nostro intento è condividere esperienze, stringere legami e amicizie, diffondere principalmente messaggi positivi e proporre approfondimenti gratuiti (per ora saranno digitali, ndr) con professioniste che possano fornirci spunti generali».

Infatti verranno organizzati incontri di gruppo online con specialiste che si sono offerte di mettere a disposizione le loro conoscenze in maniera gratuita: ad esempio, una psicologa, una psicoterapeuta, una naturopata e una giornalista.

Tra i temi affrontati nei primi appuntamenti, che saranno fissati prossimamente, vi sono un percorso sulle emozioni e sulla crescita dei bambini dall’età pre-scolare all’adolescenza, un percorso sull’autostima dopo la fine delle relazioni, sette incontri sul training autogeno e un appuntamento dedicato alle donne nella letteratura.

«Fino ad ora nel gruppo privato di Facebook siamo quasi sessanta, chiaramente non solo della nostra cittadina - ci spiegano le fondatrici -. Il progetto infatti non è rivolto esclusivamente a Montichiari». Per le donne interessate ad aderire, ci sono le pagine Facebook e Instagram, attraverso le quali è possibile avvicinarsi a “Conosco una mamma” così da capire la sua missione e chiedere informazioni, dopodichè è presente un gruppo privato di Facebook, che accoglie la community vera e propria. È possibile offrirsi gratuitamente anche come professioniste per proporre un approfondimento online: «Conosco una mamma» cerca una donna avvocato che voglia approfondire tematiche legali.