Muore sei mesi dopo l'infortunio
Giambattista Gritti, 38 anni, era rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro a Sant'Angelo Lodigiano. Si è spento dopo un lungo calvario
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Si è spento ieri Giambattista Gritti, muratore 38enne di Castrezzato, rimasto coinvolto in un grave incidente sul lavoro avvenuto in provincia di Lodi lo scorso 30 aprile. Quella mattinata Gritti era al lavoro all’ospedale Delmati di Sant’Angelo Lodigiano.
Con alcuni colleghi della New Edil, la ditta per cui lavorava, l’uomo stava smontando il ponteggio installato sulla facciata dell’ospedale. Durante un’operazione di routine era stato colpito alla testa da un pezzo di legno lungo circa 80 centimetri e pesante più di cinque chili.
Gritti era stato portato in eliambulanza al San Raffaele di Milano. Qui l’intervento durato oltre otto ore. Poi il lungo calvario: prima con il ricovero per lungo tempo nell’ospedale milanese, poi il trasferimento a Coccaglio, in una struttura attrezzata per le lunghe degenze. Infine, nel pomeriggio di ieri, la notizia che ha scosso Castrezzato: dopo sei mesi l’uomo non ce l’ha fatta.
Oggi, lunedì, la salma del muratore dovrebbe fare rientro nell’abitazione di via Volta. I funerali si svolgeranno mercoledì.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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