Bassa

Montichiari: la Giunta sta con il sindaco Zanola

In una nota siglata la squadra di governo municipale appoggia il sindaco. Appoggio anche dai vertici della Lega Nord
Teletutto: Montichiari, Rosa sta con il sindaco Zanola
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Montichiari e la sua Giunta si schierano al fianco del sindaco Elena Zanola, ai domiciliari per tentata estorsione ai danni della Gedit. La squadra di governo municipale, attraverso una nota siglata - anche a nome degli assessori - dal vicesindaco (e attuale reggente del Comune) Gianantonio Rosa (e pubblicata sul sito istituzionale), appoggia incondizionatamente il «suo» sindaco, nella convinzione «che ogni iniziativa adottata aveva l’intento esclusivo di tutelare i cittadini, il diritto inalienabile alla salute e l’interesse pubblico. Principi condivisi da tutta l’Amministrazione comunale che da anni è impegnata a rivendicare tali diritti nell’interesse generale della comunità di vivere in un ambiente il più possibile sano».

Questo venerdì il sindaco Elena Zanola sarà in Tribunale, davanti al giudice delle indagini preliminari Francesco Nappo per chiarire - ammesso che non si avvalga della facoltà di non rispondere - la sua posizione e chiedere attraverso il suo legale la revoca dei domiciliari.

«Se l’accusa al sindaco è quella di aver chiesto a chi gestisce una delle tante discariche sul territorio di dare dei soldi non per sè ma al Comune, per risanare l’ambiente e proteggere i suoi cittadini, più che una colpa sarebbe un merito, visti i tagli dello Stato centrale»: è il commento del segretario nazionale della Lega Lombarda Matteo Salvini e del segretario provinciale di Brescia Paolo Formentini dopo l’arresto del sindaco di Montichiari.

L'approfondimento sul Giornale di Brescia in edicola venerdì 20 settembre

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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