Montichiari, furto con scasso all’oratorio: poco «frutto», tanti danni
Il denaro rubato non è molto. Il danno per accedere alla struttura, invece, non è da poco, ma qualcosa di ancor più abbondante c’è: l’amarezza. Una persona, con il passamontagna, ha violato il Ritrovo giovanile parrocchiale San Francesco, a Santa Giustina, rubando il fondo cassa e scappando poi nei campi, inseguita inutilmente dai volontari del Ritrovo stesso.
I fatti risalgono alla notte tra giovedì e venerdì. Stando a quanto appreso, erano da poco passate le tre di notte quando la sirena esterna dell’allarme ha iniziato a strillare. Sono partite le chiamate telefoniche automatiche del sistema d’allarme ai cellulari di presidente, vicepresidente e di alcuni consiglieri dell’oratorio. Alcuni di loro si sono recati sul posto per controllare: è presto comparso il presunto ladro che a bordo di una bici (forse rubata) è scappato.
I testimoni descrivono una persona magra, agile, con il passamontagna e uno zaino bianco e nero addosso. I volontari lo hanno seguito in macchina fino a quando costui ha abbandonato la bicicletta e ha fatto perdere le sue tracce nella campagna: responsabilmente, non sapendo se avesse con sé armi o attrezzi che avrebbe potuto utilizzare contro terzi, i volontari hanno sospeso l’inseguimento, per evitare conseguenze ben più gravi.
I danni
Il ladro era riuscito a scassinare due porte: i filmati delle telecamere interne ed esterne (che sarebbero a disposizione dei Carabinieri di Montichiari a cui è stato denunciato l’accaduto) mostrerebbero l’individuo mentre con violenza, calci e piede di porco, forza gli ingressi. Non riuscendo ad accedere da un ingresso, ha forzato l'altro.
Una volta dentro, avrebbe sottratto circa 50-100 euro: un fondo cassa, di cui non sono stati lasciati neppure gli spiccioli. Il danno materiale più importante sarebbe però quello connesso allo scasso. Venerdì mattina, quando le voci sono circolate nella frazione di Santa Giustina, alcuni residenti hanno lamentato i segni di un tentativo di scasso in un paio di abitazioni.
Forse, prima di dirigersi verso l’oratorio, il ladro ha provato ad accedere a proprietà private. «A noi volontari rimane tanta amarezza e il danno da riparare» commentano dal Ritrovo giovanile San Francesco che ha appena compiuto il 50° di costruzione. Non è la prima volta che l’oratorio viene preso di mira dai ladri: qualche anno fa il reato era stato contestato a un paio di persone.
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