Microeditoria: tra gli ospiti Pitzorno e Capuozzo
L’editoria tra passato e presente, ma soprattutto il futuro: la 16ª edizione della Microeditoria affronterà il suo percorso (dal 2 al 4 novembre, in Villa Mazzotti) basandosi sul rapporto tra scrittura, stampa e nuove tecnologie.
Non a caso lo slogan della manifestazione, promossa dall’associazione culturale L’Impronta, sarà «Inventiamo il futuro». Le prime anticipazioni sulla Rassegna, dedicata alla piccola editoria indipendente, sono arrivate ieri in conferenza stampa. Annunciati alcuni nomi degli ospiti che arriveranno a Chiari: su tutti Bianca Pitzorno e Toni Capuozzo.
«Nella prima settimana d’apertura delle iscrizioni - così la direttrice artistica della Microeditoria, Daniela Mena - già 50 espositori hanno voluto essere presenti: un dato positivo. L’obiettivo è di riproporre la formula vincente degli anni scorsi, riconfermando anche i laboratori sul libro. Seguiremo il tema del futuro, mettendo a confronto editoria e nuove tecnologie». Proprio a questo proposito, prosegue Mena, «durante la rassegna sarà attiva una sezione dedicata alla cultura digitale».
Una sezione che, come sottolineato da Anna Giunchi dell’Impronta, servirà per «pensare al digitale come parte integrante dell’editoria». Capitolo ospiti: in quei giorni arriveranno a Chiari Bianca Pitzorno, Luca Sofri e Toni Capuozzo. Si tratta solamente di alcuni nomi: l’elenco definitivo sarà svelato prossimamente.
Alla presentazione ha partecipato anche l’assessore alla Cultura del Comune di Chiari, Laura Capitanio: «Ci siamo: torniamo a parlare di libri e cultura. C’è un grande orgoglio per una manifestazione che ha saputo, negli anni, coinvolgere molte realtà locali». A promuovere l’iniziativa, come sempre, l’associazione L’Impronta: «Siamo poche persone - spiega il presidente Paolo Festa - che hanno avuto la fortuna di trovare terreno fertile intorno a noi. Associazioni, biblioteche e amministrazioni comunali, che ogni anno ci aiutano a crescere».
Tra i partner dell’iniziativa anche il Sistema bibliotecario Sud ovest bresciano: «Oltre a collaborare per il premio Microeditoria di qualità - spiega Fabio Bazzoli, responsabile del Sistema - quest’anno puntiamo a organizzare un raduno dei gruppi di lettura bresciani, il motore "nascosto" delle biblioteche».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato