Maltempo, quasi 70 le persone fuori casa
Vertice in mattinata a Castelcovati tra i sindaci di quelli che risultano i tre comuni più colpiti dall'ondata di maltempo che ha flagellato nel tardo pomeriggio di ieri la Bassa: lo stesso Castelcovati, Rudiano e Castrezzato.
Con loro anche i tecnici dello Ster, la sede bresciana della Regione Lombardia cui ora spetta la competenza sulla gestione dei danni alla luce della decisione assunta nel corso dell'incontro di qualificare l'episodio con un «livello di crisi B».
Intanto si cerca di procedere ad una prima stima dei danni. A pesare è anzitutto il numero delle persone al momento fuori casa: si parla di 46 unità a Rudiano - 11 delle quali costituite da minori -, cui si aggiungono altre 20 persone a Castelcovati, «numero - ha evidenziato il sindaco Alessandra Pizzamiglio - destinato a crescere in queste ore» alla luce dei sopralluoghi in corso.
Le amministrazioni hanno cercato di dare una collocazione temporanea a tutti, cosa che non si è resa necessaria per fortuna per gli ospiti della casa di riposo di Rudiano, indicata inizialmente come oggetto di una evacuazione, non resasi tuttavia necessaria, pur essendoci state infiltrazioni d'acqua in conseguenza delle intemperie, generate da quella che gli esperti qualificano come una «supercella ad alto potenziale».
A Rudiano in particolare è stato danneggiato anche uno degli acquedotti e si registra un ferito, per fortuna lieve. Pesanti anche i danni a Castrezzato: oltre al palazzetto dello sport totalmente scoperchiato, guai anche alle scuole elementari.
Grande apprensione tra i residenti, ma anche grande determinazione: in molti si sono rimboccati le maniche e si sono subito messi al lavoro per rimediare all'azione del maltempo. Preziosa l'opera dei Vigili del Fuoco - chiamati da ieri sera a circa 200 interventi - e dei gruppi di Protezione Civile che hanno provveduto anzitutto a liberare le strade per garantire i soccorsi.
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