Bassa

Maltempo, il Bresciano devastato da una «supercella hp»

Tetti divelti, alberi abbattuti, decine di persone fuori casa: tutto a causa di un fenomeno temporalesco degno delle pianure americane
SUL BRESCIANO UNA "SUPERCELLA HP"
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Il clima sta cambiando. E ce lo dimostrano purtroppo anche le cronache delle ultime ore, segnate nel Bresciano da una nuova devastante ondata di maltempo, quella costata danni ingenti fra alberi abbattuti, tetti scoperchiati, fiumi in piena e case rese inagibili dalla furia di vento, pioggia e grandine.

A documentare il fatto che si sia trattato di un fenomeno assolutamente atipico, oltre all'entità delle conseguenze che hanno imposto una serata e una nottata di super lavoro ai Vigili del Fuoco, sono anche le immagini e i commenti degli esperti (di Meteopassione in primis) che raccontano come quella che ha investito il Bresciano sia una «supercella HP» (dove hp sta per «ad alto potenziale»). Un fenomeno - spiegano gli addetti ai lavori - tipico per proporzioni delle pianure degli Stati Uniti e impressionante per entità e portata dalle nostre parti.

«In pianura le supercelle ci son sempre state - spiega Riccardo Paroni di Meteopassione - e non sono così rare, ma quella di ieri si è distinta per le dimensioni e per i venti violentissimi. È molto inquietante vedere la frequenza con cui certi fenomeni si ripresentano».

Diverse le fotografie circolate in rete e inviate dai lettori che riprendono il fenomeno da vari punti del Bresciano. Particolarmente eloquente appare il video proposto da un sito di appassionati di fenomeni meteorologici estremi «ZenaStormChaser».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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