Macogna, lotta alla discarica tra Facebook e Youtube
Un pezzo rap contro la discarica della Macogna, a cavallo tra Cazzago San Martino, dove insiste l’attuale ambito estrattivo su cui pende la richiesta della ditta Drr, Berlingo, Travagliato e Rovato. A idearlo, e interpretarlo, è Debora "Deb" Sardini, giovane berlinghese. A metterlo sul web è stata invece l’associazione giovanile «Punto Berlingo», che ha lanciato il tam tam musicale su Youtube e Facebook.
Passa quindi anche attraverso la musica l’opposizione alla discarica, su cui il prossimo 22 aprile il Tar dovrà dire l’ultima parola, decidendo se accogliere o meno i ricorsi contrari presentati dalle Amministrazioni coinvolti. Intanto, nel territorio, la protesta di accende: venerdì 27 marzo, l’auditorium «Dario Ciapetti» di Berlingo ha fatto fatica a contenere le duecento persone arrivate alle scuole medie per l’assemblea pubblica «Portiamo scalogna... alla discarica Macogna!». Su Facebook il profilo del comitato No alla discarica Macogna ha superato i 1.100 mi piace.
«Vogliamo arrivare a 1.500 entro il prossimo 12 aprile», dicono i cittadini contrari. Una data non casuale: la domenica dopo Pasqua, alle 15, si terrà una marcia popolare, con partenza da largo Salvo D’Acquisto, tappa alla Macogna (che già oggi ospita ancora attività estrattive) e rientro in paese, con un rinfresco offerto dall’azienda agricola «Al Berlinghetto».
«Mille e cinquecento mi piace su Facebook non ci bastano - aggiungono dal comitato -. Dovremo essere almeno altrettati anche alla marcia».
Per sensibilizzare le istituzioni, il primo cittadino di Berlingo, Cristina Bellini, annuncia che «inviterà formalmente alla partecipazione tutti i sindaci del Bresciano. A breve spedirò loro una lettera».
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