Bassa

Leno, incendio al caseificio: 30mila forme di Grana in fumo

Incalcolabili al momento i danni, anche se a incendio non ancora spento, solo per i formaggio perso si parla di almeno 9 milioni di euro
INCENDIO ALLA SOLAT
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Un incendio devastante: è quello che è divampato nel pomeriggio nei capannoni del caseificio Solat,  l’azienda casearia di Castelletto di Leno.

Due persone sono state portate in ospedale in codice giallo, cinque invece quelle meno gravi che hanno accusato problemi respiratori. Il caso più critico è quello di un operaio ustionato al volto. Undici le squadre dei Vigili del fuoco intervenute per spegnere le fiamme che hanno distrutto una porzione dell’azienda. Dalle prime informazioni pare che a scatenare l'emergenza sia stata un'esplosione di alcune tubature di metano.

Incalcolabili al momento i danni, anche se a incendio non ancora spento, risultano andate in fumo più di 30mila forme di Grana Padano (all'anno l'azienda ne produce fino a 70mila). Una perdita, in euro, che equivale, solo su questo fronte, a 9 milioni di euro.

Sul fronte ambientale, Arpa ha posizionato delle centraline per la verifica della qualità dell'aria nelle zone limitrofe al grande incendio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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