Lavori in arrivo alle ex Poste di Castelletto: spazio a un nuovo ambulatorio medico
Complice la variazione di bilancio approvata a fine luglio, a Leno è tutto un via vai di lavori: alcuni iniziati, altri da incominciare, altri ancora rimandati. Tra quelli che inizieranno a breve c’è la riqualificazione dell’immobile delle ex Poste di Castelletto, destinato ad ospitare l’ambulatorio medico.
La scelta
«Riteniamo fondamentale – spiega l’assessore Ermanno Udeschini - dotare già da quest’anno anche le frazioni Castelletto e Milzanello di un locale rispondente alle nuove esigenze post pandemia. Per questo intervento serviranno 70.000 euro. Confidiamo di avere la struttura fruibile già a novembre, così da metterla a disposizione dei medici. Dopo Porzano, anche Castelletto e Milzanello avranno il loro ambulatorio». «Il progetto iniziale – precisa il sindaco Cristina Tedaldi – prevedeva di trasformare in ambulatorio un locale di pertinenza della farmacia. Visto che la cosa andava per le lunghe, abbiamo trovato questa soluzione, così da mettere velocemente l’ambulatorio a disposizione di medici e cittadini».
Altri interventi in calendario
Sempre a breve partirà la riqualificazione delle rotonde del paese: «Già iniziati in primavera in via Brescia – spiega Udeschini – gli interventi s’erano poi fermati a causa della situazione idrica. Ora procediamo alla sostituzione di alcune essenze e al rifacimento del manto erboso. Per questi interventi verranno investiti 15.000 euro.
Con altri 25.000 euro, a settembre provvederemo al rifacimento della segnaletica stradale: oltre gli attraversamenti pedonali realizzati con una vernice particolare, che garantisce una maggior vita e durata, finiranno sotto i ferri le vie principali del paese».
Già iniziata, invece, la ristrutturazione dell’ex asilo di Milzanello e la sistemazione degli spazi eterni dei 7 plessi scolastici dell’Istituto comprensivo: 3 a Leno centro, 2 a Porzano, 2 a Castelletto. Il fatto di avere scuole in (quasi) tutte le frazioni è un vantaggio per i cittadini, ma si traduce in spese maggiori per l’Amministrazione comunale.
I lavori «rimandati»
Restano ai blocchi di partenza 3 opere: l’ampliamento della mensa di Leno centro, la riqualificazione di via Badia e le ristrutturazioni delle case popolari. «Gli stanziamenti aggiudicati e le tempistiche per i documenti hanno subito proroghe – spiega Udeschini -. Ne riparliamo nei prossimi mesi».
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