L'autore di Gambara che vuole aiutare i giovani rapper bresciani

Liberare il proprio sogno dal proverbiale cassetto per supportare anche la realizzazione dei sogni di altri: lo ha fatto Dario Rubessi, di Gambara, che ha pubblicato un libro, i cui proventi serviranno per sostenere finanziariamente la registrazione di brani musicali firmati da giovani artisti bresciani.

Il titolo è «La mia stupida e inutile vita a Villaggio Mulino»: «Al centro c’è un ragazzo di 17 anni, che vive nel quartiere periferico di una grande città - spiega l’autore -. Questo quartiere ha come caratteristiche un degrado latente e la difficoltà dei suoi abitanti di instaurare rapporti di amicizia importanti. Il protagonista ha bisogno di raccontare, e lo fa scrivendo un libro, un diario in prima persona, con l’utilizzo di un computer».

Il libro

Il libro di Dario Rubessi è nato e si è sviluppato, frammento dopo frammento, nel corso degli anni, essendo per lui la scrittura una passione costante. Ma questi frammenti hanno trovato un ordine, una riscrittura quasi totale e una collocazione narrativa, dalla primavera del 2020, quando l'autore ha cercato di dare un senso alla quarantena patita durante l’emergenza sanitaria da coronavirus: per rispondere alla noia e alla frustrazione, si è rivolto alla fedele amica di sempre, la scrittura. «Una volta finito il lavoro, lo manda alla WetEgg, agenzia di editing di Roma, che aveva già in programma di fondare EllediLibro, una nuova realtà editoriale - si legge nella presentazione generale del progetto -. Dopo un editing serio e laborioso, ne è uscito il romanzo nella sua versione attuale».

Rubessi, classe 1968 e da sempre attivo nella vita civica e sociale di Gambara, desiderava però che il suo progetto avesse anche ricadute sociali. Ed ecco la sua decisione di devolvere il ricavato che gli spetterà per le vendite del libro, all’associazione no-profit Made in Brescia: «Verrà data la possibilità ad alcuni ragazzi bresciani che compongono brani rap e hip hop di incidere un cd - spiega Dario -. La volontà è anche far provare loro l’esperienza di incidere brani in una vera casa di registrazione; possibilità, questa, che magari non avrebbero. I brani in questione sono selezionati in base alla " vicinanza" rispetto alle tematiche affrontate dal mio libro. Diversi giovani sono già stati individuati. Il mio progetto sarà forse una goccia nel mare, ma se posso contribuire a realizzare le aspirazioni di ragazzi meritevoli ne sono felice».

Sabato 8 luglio, dalle 17 alle 22, al Mics Spazio Comunità di Brescia, in via Milano, si terrà un appuntamento che prevede la presentazione del libro. Il volume è acquistabile anche tramite Amazon, l’editore EllediLibro, o si può ordinare nelle librerie.