Lattine e cemento: nel Parco dell’Oglio un fiume di rifiuti
Nel Parco dell’Oglio scorre... un fiume di rifiuti. Succede a Rudiano (e non solo), doce diversi i cittadini hanno condiviso tutto il sdegno e fotografie anche sulla pagina Facebook «Sei di Rudiano se...». Nel bel mezzo del verde spunta una marea di bottiglie di plastica e lattine; vicino allo steccato che contorna il laghetto ci sono coppi e cumuli di cemento e, ovunque, sacchi, sacconi e sacchetti...
Tra i commenti c’è anche quello del vicesindaco Sara Oliari: «Ci faremo carico della pulizia - ha scritto - grazie della segnalazione. Il presidio del territorio non è semplice: abbiamo un solo agente. Per fortuna abbiamo il supporto dei carabinieri».
Necessaria, allora, la collaborazione dei cittadini: «Ogni tanto i social sono uno strumento positivo - continua il vicesindaco -: l’abbandono dei rifiuti è sotto lo sguardo di tutti, amministratori compresi, ma dove non arrivano i nostri occhi, arrivano le segnalazioni dei cittadini».
Non sempre i canali ufficiosi sono sufficienti: «Non vanno dimenticate le vie ufficiali - ha spiegato l’assessore Angelo Brocchetti -: solo in questo modo gli uffici potranno farsi carico tempestivamente del problema e cercare di risolverlo. L’abbandono dei rifiuti è una vera e propria malattia».
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