L'arte che omaggia l’Africa con attrezzi della civiltà contadina
Giovanni Barili di Verolanuova utilizza zappe, forconi, bulloni per sculture che evocano il continente nero
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Giovanni Barili - © www.giornaledibrescia.it
Vecchi oggetti del mondo contadino, bulloni in disuso, stoffe logore, spartiti musicali di un tempo passato, colore e creatività sono l’anima del fare arte di Giovanni Barili, fotografo e artista di Verolavecchia da tutti conosciuto come Giba. Tanti viaggi. Barili è anche un profondo conoscitore dell’Africa dove ha viaggiato per più di quaranta anni. L’ultima esperienza nel 2019, in Etiopia, per accompagnare degli amici a Erta Ale a fotografare i vulcani della zona. Poi l’arrivo del Covid ha mes
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