Ladri in fuga per tre province speronano la Polizia
Una corsa a folle velocità tra tre province, una auto della polizia danneggiata e un mistero sempre più fitto sull’identità dei componenti della banda che ha rischiato di provocare diversi incidenti e che solo per la prontezza e la professionalità dei poliziotti e dei carabinieri che se la sono trovata davanti non ha fatto registrare persone ferite o contuse, almeno tra gli uomini in divisa.
La vettura, con una preparazione sportiva e un motore estremamente potente, è infatti riuscita a dilegaursi anche dopo che la terza pattuglia della serata aveva provato a bloccarla e delle persone a bordo non si hanno al momento tracce. Tutto è partito attorno alle 17 di sabato pomeriggio a Orzinuovi. Il lettore targhe ha segnalato il passaggio di una auto che scotta: una potente Audi RS3 che nelle scorse settimane era già sfuggita ad un inseguimento dei carabinieri di Pandino, Cremona, e che era segnalata da diversi comandi come vettura da bloccare. Dalla centrale dei carabinieri di Verolanuova la segnalazione è rimbalzata al commissariato della Polizia di Stato di Crema che aveva una Volante in zona.
Il primo inseguimento però ha visto i banditi riuscire a speronare e danneggiare l’auto della Polizia che ha dovuto dunque mollare la presa sui banditi in fuga nuovamente verso la provincia di Brescia. Un lettore targhe ha segnalato la vettura sulla 235 ad Orzinuovi e poi sulla 668. La pattuglia del radiomobile di Verolanuova si è lanciata all’inseguimento, tenendo il passo della potente vettura sportiva fino a Leno dove con una serie di manovre azzardate i fuggitivi sono riusciti a dileguarsi. I dati della targa e della direzione di fuga sono stati diffusi in tutta la Lombardia e dopo una trentina di minuti una nuova segnalazione da Bergamo: la vettura è fuggita alla Volante infilando nuovamente l’autostrada. Le ricerche sono in corso ma per ora senza esito.
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