Bassa

La volta del ponte sulla roggia è lesionata: limite a 30 km/h

Dall’analisi, condotta da uno studio d’ingegneria, si evidenzia la criticità del ponte sulla roggia Polcinello, in via Battista da Farfengo
Le strutture "malate"
Le strutture "malate"
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Criticità strutturali per tre ponti a Borgo San Giacomo. È questo il dato alquanto allarmante emerso dopo una verifica, eseguita su richiesta dell’Amministrazione comunale, inerente le condizioni statiche di tre strutture, una delle quali si trova nel centro del paese.

Dall’analisi, condotta da uno studio d’ingegneria, si evidenzia in particolar modo la criticità del ponte sulla roggia Polcinello, in via Battista da Farfengo. L’ispezione ha portato alla luce «lesioni della volta molto serie che necessitano di un puntellamento», si legge nella relazione.

Nel documento di sette pagine, corredato anche da una documentazione fotografica, emergono anche altre «patologie» strutturali, più lievi, quali la mancanza di mattoni in alcuni punti e lesioni verticali su alcuni muri.

Una relazione tecnica che ha subito messo sull’attenti la Giunta Lama. Il primo cittadino, di concerto con i dipendenti dell’Ufficio tecnico, si è attivato per mettere in sicurezza l’area. «Qui la situazione è veramente drammatica. Questo ponte - spiega il sindaco Giuseppe Lama - è in pessime condizioni. Abbiamo affidato un incarico per progettare e organizzare un intervento urgente, e nel frattempo abbiamo installato dei cartelli che limitano la velocità a trenta chilometri orari, in modo da attutire l’impatto dei mezzi in transito. Purtroppo - aggiunge il primo cittadino - la spesa sarà consistente. Avevamo predisposto un progetto per nuove asfaltature da eseguire prima dell’inverno ma abbiamo dovuto sospenderlo in attesa di conoscere la spesa per sistemare questo ponte».

 Meno pericolosa ma da non sottovalutare è la situazione della struttura che passa sopra la roggia Fiumera: «Un’altra costruzione in deterioramento - sottolinea ancora Lama - è quella che collega Motella a San Paolo. La situazione qui è meno urgente rispetto alla struttura di via Battista, ma bisogna comunque prevedere un intervento. Dal momento che questo ponte si trova al confine con il Comune di San Paolo abbiamo concordato con l’Amministrazione Zernini la ripartizione delle spese al 50 per cento».

Tre anni fa è invece crollato il ponte della roggia Saverona, pure questo oggetto di analisi.

In quel caso la struttura fu messa in sicurezza ma si attendono ancora i fondi dalla Regione per la ricostruzione. Nel frattempo proprio in questi giorni la Soprintendenza ha dato l’ok alla demolizione. Il primo cittadino ha intanto diffuso anche tramite internet la notizia della situazione per mettere al corrente i cittadini. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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