La Serini resta chiusa, primi arrivi di migranti nel 2017
La fase uno salta, si passa direttamente alla fase due. Ovvero nessuna tendopoli per accogliere i profughi già da luglio ma strutture in legno per i primi arrivi che comunque non saranno prima dell’autunno.
Sono queste le principali notizie diffuse dal sindaco di Montichiari sull’ex Caserma Serini, individuata dal Ministero dell’Interno come centro di prima accoglienza, ma che per ora resta chiusa.
L’annuncio del nuovo rinvio è arrivato nel corso di una riunione a cui il primo cittadino Fraccaro ha partecipato nella località Fascia d’oro dove sorge appunto la struttura militare dismessa.
Le date, per ora, sono approssimative, hanno spiegato gli amministratori, dato che l’iter burocratico, gli appalti prima di tutto, è ancora in alto mare e non è escluso che i primi arrivi possano slittare addirittura al 2017.
La questione dei tempi comunque non basta a sedare una polemica che a Montichiari è accesa da mesi: la Lega rilancia la contrarietà al progetto mentre la giunta ribadisce che certe decisioni non possono essere calate dall’alto senza consultare gli amministratori locali.
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