La pandemia ridefinisce il calendario dei canunsèi
Tutto, nelle scorse settimane, era pronto: gli organizzatori della sagra «I canunsèi de Sant’Antone» avevano già impostato il calendario di appuntamenti (a tavola e non) nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Il recente ed esponenziale aumento dei contagi, però, ha fermato inevitabilmente la macchina organizzativa: la tradizionale sagra di Castelcovati, anche quest’anno, non andrà dunque in scena nella sua veste classica.
«Con il parroco don Jordan Coraglia - spiega il sindaco, Alessandra Pizzamiglio - abbiamo trovato una soluzione adeguata di fronte al difficile momento storico che stiamo vivendo: abbiamo optato per una modalità nel segno della prudenza, che tuteli la salute di tutti non producendo altri rischi di contagio. Purtroppo l’attuale situazione sul fronte sanitario non ha consentito altre soluzioni. Abbiamo comunque deciso di mantenere viva la nostra sentita festa patronale attraverso canali alternativi, cercando di essere comunque vicini a tutti coloro che in occasione del patrono vorranno trascorrere momenti di festa nelle proprie abitazioni.
Ci si dividerà, dunque, tra appuntamenti online (in diretta sui social del Comune) e in presenza. I prelibati canunsèi saranno degustabili solo al ristorante Bottega 125. Lunedì 17, giorno in cui si celebra il patrono, messa alle 10.30 in parrocchiale; al termine scambio di doni tra Comune e parrocchia. Alle 15, nel teatro dell’oratorio, film per bambini. Due giorni dopo, mercoledì 19, i consiglieri comunali consegneranno (alle 20.30, nell’ex bocciodromo del campo sportivo) le borse di studio agli studenti meritevoli. Sabato 22 alle 20.30, invece, tutti online per ricostruire la storia delle famiglie Drera, Galli, Minelli e Rossi, tra alberi genealogici, curiosità e aneddoti. Si chiude domenica 23, alle 15.30, con il concerto della Banda nella palestra delle medie.
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