«La contea nella nebbia»: il documentario su Barco applaudito in Canada
È l’amore per la storia locale e la cinematografia quello che li muove. È la competenza e la bravura con cui coltivano questa passione ad averli portati sul podio. Mario Bonetti e Giovanni Zanotti, i due giovani registi del documentario «La contea nella nebbia» uscito a inizio dicembre, hanno vinto a fine dicembre il primo premio all’AltFilmFestival internazionale a Toronto nella categoria «Miglior documentario», sbaragliando altri 500 concorrenti da tutto il mondo.
Il filmato, girato in collaborazione con altri due ragazzi orceani, Nicola Fratelli e Marco Pigna, illustra la storia della piccola frazione di Barco, riportando immagini suggestive della campagna e testimoniando la realtà di un borgo destinato ormai a svuotarsi in seguito alla fuga delle nuove generazioni verso la città.
A parlare sono gli ultimi abitanti rimasti, che raccontano con grande nostalgia un passato di abitudini e vita sociale ormai scomparso. Una parte del documentario è dedicata al pittore Giacomo Bergomi, che proprio qui ebbe i suoi natali nel 1923. Il giornalista Tonino Zana ne fa un ritratto preciso, attraverso un’analisi dettagliata dei suoi dipinti.
Il documentario è stato proiettato a inizio dicembre al centro culturale Aldo Moro di Orzinuovi, riscuotendo entusiasmo tra i numerosi spettatori. «Siamo molto soddisfatti di questo riconoscimento - commentano i registi -. Ora porteremo "La contea nella nebbia" a Brescia e provincia in occasione del 2023, anno di Brescia e Bergamo capitali della cultura». Il ricavato, attraverso la Pro loco, sarà devoluto alla ristrutturazione della chiesetta della Madonna della Rosa all’ingresso di Barco, che verrà trasformata in un museo dedicato a Bergomi.
@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato