La bimba uccisa a Bagnolo: «Avrai giustizia te lo prometto»
Ci sono i palloncini, alcuni peluches, dei fiori e poi dei messaggi. Lasciati dai bambini e dagli adulti. Il palo con il cartello del passaggio pedonale in viale Italia, teatro domenica sera del tragico investimento, diventa l’angolo del ricordo della bambina nata e cresciuta a Bagnolo Mella, dove frequentava la scuola e dove faceva sport.
Tra i molti c'è anche quello dell'amica di famiglia che promette: «Ciao piccola Manar (...), avrai giustizia, te lo prometto».
Una giustizia che invoca anche il papà della piccola, sotto i cui occhi si è consumata la tragedia. Il 43enne che ha travolto la bimba e la mamma con il suv del quale era alla guida, dopo essersi costituito ieri mattina, è ora agli arresti domiciliari: deve rispondere di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso per essere fuggito dopo l'impatto.
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