La banda suona a Strasburgo, al cospetto dell'Europa
Il Corpo musicale carpenedolese il prossimo 13 giugno, si esibirà a Strasburgo al cospetto di politici di tutto il continente, al termine di una seduta parlamentare. «Sarà una prima assoluta: nessuna banda italiana ha mai "osato" tanto - afferma, emozionato, il maestro Mario Mazza, da 13 anni alla guida del gruppo -. Non possiamo che ritenerci onorati di tale privilegio. Tenteremo dunque, nel nostro piccolo, di portare un po’ di noi in Europa proponendo marce tradizionali. Ovviamente ci esibiremo divertendoci, come è nel nostro spirito».
Seppur modesta, la banda della cittadina (composta da persone provenienti da realtà più o meno limitrofe, dai 14 agli 80 anni) può comunque già vantare esperienze di un certo livello nei suoi 130 anni e più di storia. «Abbiamo già suonato al Quirinale alla presenza dell’allora presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e siamo stati accolti nella Basilica di San Pietro, mentre l’anno scorso abbiamo fatto tappa al Palazzo del Governo di San Marino» ricorda il presidente Claudio Marini.
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