Bassa

Investito a Visano, il capriolo torna libero nei boschi

È stato curato e liberato nell’Oasi del Wwf di Valpredina il capriolo investito nei giorni scorsi da un’auto a Visano
Gli agenti della Polizia Provinciale con il capriolo ferito - Foto © www.giornaledibrescia.it
Gli agenti della Polizia Provinciale con il capriolo ferito - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È stato curato e liberato nell’Oasi del Wwf di Valpredina, in provincia di Bergamo, il capriolo investito nei giorni scorsi da un’auto a Visano. L’incidente non aveva avuto conseguenze per gli occupanti della vettura, un uomo con la figlia di tre anni.

 

 

 

Il parabrezza sfondato dopo l'investimento del capriolo - Foto © www.giornaledibrescia.it
Il parabrezza sfondato dopo l'investimento del capriolo - Foto © www.giornaledibrescia.it

 

L’animale era invece rimasto ferito alla testa nel violento urto contro il parabrezza ed era fuggito, trovando riparo in un canale poco distante dal luogo dell’incidente. Gli agenti della Polizia Provinciale erano riusciti comunque a recuperarlo, portandolo poi nel centro di Valpredina.

 

Il capriolo liberato nell'Oasi del Wwf

 

Gli avvistamenti di caprioli nella pianura bresciana sono peraltro in forte crescita. Del resto, questi animali sono originari della pianura e solo secondariamente hanno trovato rifugio in collina.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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